Torna in Fabbrica del Vapore dal 4 al 9 Aprile 2017 Sharing Design Natural & Social organizzata dall’Associazione Milano Makers (MiMa) che da 5 anni riunisce durante la Design Week il mondo delle autoproduzioni di design.
Milano Makers dal 2012 valorizza con successo crescente il design indipendente autoprodotto, favorendo il dialogo fra mondi diversi ma affini come il mondo del design e quello degli artigiani, promuovendo e in parte riscoprendo le lavorazioni sia manuali che digitali, incentivando l’uso di materie prime naturali. Con una integrazione sempre più stretta fra natura, design e architettura e facendo propri i principi della sharing economy. L’associazione vuole così dare il suo contributo alla definizione di una città del futuro sostenibile con un alto livello di qualità della vita, rispettosa dei rapporti sociali.
La manifestazione si articolerà su circa 5.000 mq di cui 1700 al coperto nei padiglioni Messina 2 e Locali Ex Cisterne. Mentre sul piazzale ci sarà la mostra Riabita Grandi Parchi Urbani .
Comunicato stampa
Per gli associati di MiMa essere Maker vuol dire sapere padroneggiare le più moderne tecnologie così come le lavorazioni tradizionali ed avere una conoscenza dei materiali siano questi pietra, lamiera, legno o canna lacustre.
Per MiMa essere Maker significa non vivere isolato ma essere attento alle dinamiche proprie della sharing economy, impegnandosi costantemente nello sviluppo di nuove forme di sharing e social design.
La natura e le sue potenzialità espressive sono per gli associati MiMa al primo posto.
Il maker può contribuire con la sua attività a rigenerare zone della città altrimenti lasciate al degrado attraverso nuove forme di manifattura urbana, arrivando a proporre formule originali per l’uso temporaneo di quelle aree cittadine che saranno oggetto di trasformazione.
Quindi una grande evoluzione, forse una rivoluzione, sia rispetto al concetto primogenio di designer che a quello di maker come normalmente viene inteso.
Accanto alla call per gli associati di Milano Makers sarà possibile vedere Emergency Furniture una collezione di piccoli arredi in legno per situazioni di emergenza ideati dalle studentesse della Accademia di Belle Arti di Verona sotto la guida di Maria Christina Hamel.
Pierangelo Caramia con Vincenzo Carrisi presenta una installazione in Pietra di Trani dove le lavorazioni della superficie diventano elementi di decorazione grafica.
Per il secondo anno curato da Sergio Sabbadini verrà ospitato il concorso di design Terra Migaki, che propone oggeti realizzati in terra cruda secondo un’antica lavorazione giapponese riproposta in chiave di design.
Terra Awards in collaborazione con il Politecnico di Milano è un importante premio per le applicazioni in terra cruda in architettura.
Maurizio Corrado presenterà l’installazione Forestarena con al centro il rapporto fra verde, design e architettura.
Estremamente poetica l’angolo del Butterfly Pub, bar per farfalle innamorate, una originale proposta di Orti Urbani Onlus per favorire la diffusione delle farfalle fra il cemento della città.
Sarà presente Parco delle Lettere Milano, il grande progetto partecipativo sviluppato in partenariato con il Settore Biblioteche del Comune di Milano per la diffusione della cultura nei parchi pubblici grazie anche ad arredi specifici.
Ultimo ma non ultimo Riabita Agriparchi Urbani, Angelo Grassi coordina l’allestimento di 3.000 mq del piazzale della Fabbrica del Vapore, una grande Spiaggia Vegetale popolata di piante di Canapa Sativa, Salice, Canna Lacustre e Tamerice.
Un nuovo modello per centri urbani fondato sull’esigenza di ricorrere a fonti pulite e rinnovabili per l’esigenza energetica, ed utilizzi più attenti delle risorse a nostra disposizione.
Sharing Design – Natural & Social è resa possibile grazie alla collaborazione con il Comune di Milano, il coordinamento generale è di Cesare Castelli.
Milano, 17 Marzo 2017.